Ciao, ti dico anch'io la mia, anche se il mio parere non concorda in alcuni casi con quelli sopra espressi, ma è bene sia così...del resto, come detto, sulle gomme ognuno valuta in base alla sua personale sensibilità e esperienza, che può dipendere anche da stile di guida, percorsi fatti, stato dei pneumatici ecc.
Io con le
MICHELIN S1 ci ho percorso parecchi km sia con la HP (su cui erano di serie se non sbaglio) che con la Rush e devo dire che non mi son trovato male...tipica gomma "sport-touring", che sull'asciutto è rapida nello scendere in piega e consente ottime inclinazioni. Ha il difetto che la mescola si indurisce rapidamente con il passare degli anni, la cosa ovviamente si verifica con tutte le gomme, però diciamo che con queste gomme di tipo "semislick" è molto più sensibile perchè i blocchi del battistrada sono più grandi e quindi più rigidi di quelle con maggiori intagli. Per questo motivo forse non le raccomanderei per un uso "quotidiano-tranquillo" (io oramai la vespa la uso solo per svago...fra poco mi sa neanche più quello
) e soprattutto sul bagnato.
Le
Michelin S83 viceversa sono un modello "classico" sul mercato da parecchi anni, ma non le trovo cattive gomme; ovviamente sono meno adatte per le pieghe come si vede anche dal disegno del battistrada (meno appuntito e meno esteso sulla spalla) cmq anche con queste gomme ai tempi dei miei 14-15 anni piegavo fino a strisciare con la pedana a sx...poi col tempo non me la son più sentita di provare simili inclinazioni
, cmq mi sembra una gomma sicuramente adatta all'uso quotidiano, con bei tasselli piccolini utili sul bagnato o sullo sporco. Io questa gomma ora la sto usando sullo specialino con l'M1, certamente è un abbinamento un pò azzardato con un motore di tale potenza, ma giacchè le gomme sono nuove preferisco sfruttarle almeno un pò
Le Continental K62 di cui hai messo il link sembrerebbe un'altra gomma di tipo "classic" (il disegno del battistrada somiglia un pò a quello delle Pirelli SC 30 che ho avuto e che mi sembrano simili come tenuta alle Michelin s83)...non le ho mai provate ma la Continental è un'ottima casa, anche a livello automobilistico (anzi a dire il vero spesso forse sottovalutata) quindi se ti piace non vedo problemi. Se posso però dare un parere anche estetico la gomma a fascia bianca non la vedo molto azzeccata per una vespa HP che ha una estetica tipicamente anni '90, mi sembra più indicata per Vespe risalenti agli anni '60-'70 dove in effetti da veramente un tocco in più.
Metzeler ME1 in effetti son gomme molto quotate soprattutto tra i "largisti", ma non le ho mai provate quindi andrei per sentito dire...
Spendo due parole anche sulla questione dell'equivalenza dimensionale tra gomme.
In realtà
non vi è una perfetta equivalenza tra la 3.00-10 e la 90/90-10. Questo perchè la 3.00, così come la 3.50, sono gomme "non ribassate" cioè con rapporto tra altezza di spalla e larghezza del battistrada pari a 1. Al contrario, le 90/90 sono gomme "ribassate" cioè con la spalla che è alta solo il 90% dell'altezza del battistrada. Quindi la 90/90 equivale alla 3.00 soltanto come circonferenza di rotolamento, ma è leggermente più larga (come peraltro diceva grandeveget nella citazione qua sopra). L'equivalente "moderno" alla 3.00 come larghezza del battistrada sarebbe invece una 80/90-10, che però è più bassa di spalla e quindi ha una CR inferiore (dunque accorcerebbe i rapporti).
Da questo discorso si capisce che non è garantito che
in tutti i casi le 90/90 siano intercambiabili alle 3.00-10. Ad esempio, sulla mia Rush con la marmitta Simonini ho circa 2 o 3mm tra il collettore della marmitta e la spalla della gomma (non sto scherzando
), quindi son quasi sicuro che con una gomma anche solo leggermente più largo toccherei
Viceversa ci son dei casi in cui una 3.50-10 "particolarmente sottile" (come ad esempio sono le Pirelli SC30) ci possa stare almeno all'anteriore senza toccare nulla, sarebbe però da verificare al posteriore.
Aggiungo che non è vero che necessariamente una gomma più larga favorisca una maggior tenuta di strada. Tendenzialmente una gomma più larga, a parità di altezza di spalla, rende più lenta la discesa in piega (essendo meno "appuntita") dando in questo modo una maggior sensazione di stabilità, a scapito però della maneggevolezza. Sulla vespa può anche essere un fatto positivo visto che è tutto fuorchè un mezzo "stabile", a patto di non esagerare. Un altro aspetto è che la gomma più larga aiuta a scaricare meglio al suolo le grandi potenze e anche la potenza frenante...ma con i freni della vespa e con le prestazioni di un 75cc nemmeno questo è un grosso problema!!