Riguardo al discorso della corsa 55, rispetto alla corsa 53 (visto che mi chiedevi quali erano le differenze) montando un albero in corsa 53 il pistone sale 1mm più in alto e scende 1mm in più. Nella maggior parte dei casi in questo modo, al PMI si ottiene il cielo del pistone allineato al bordo inferiore delle luci, e al PMS risulta uno squish attorno al mm, quindi in questi casi praticamente non c'è da limare nè modificare nulla, viene fuori quasi una modifica "plug'n'play"
. C'è solo da controllare il valore dello squish che, se risulta al di sotto del mm, va corretto con la basetta. Ad esempio se, una volta chiuso il carter e presentato il cilindro sul carter, risulta uno squish di mezzo mm, occorrerà spessorare sotto con una basetta di mezzo mm (0,5mm +0,5mm= 1mm di squish), in questo caso basterà anche una guarnizione in carta di adeguato spessore.
Invece in corsa 55, il pistone salirà di 2mm in più e scenderà altrettanto, quindi bisognerà senza dubbio prevedere una basetta di almeno 1-1,5mm. Però in questo modo le luci del cilindro si alzeranno e il loro profilo inferiore non combacerà più col cielo del pistone al PMI, bisognerà quindi lavorare tutte le luci verso il basso per riallinearle al pistone. Inoltre ovviamente alzando il cilindro varieranno le fasature, sia di travaso che di scarico...può anche essere un bene ma bisogna controllare che non siano eccessive, non si può fare le cose a casaccio
Infine c'è la problematica di una eventuale barenatura del carter o lavorazione della parte inferiore del mantello del pistone per evitare che sbatta contro i volantini...come ti dicevo non ho mai fatto nè visto fare un c. 55 ma come vedi penso che non sia facile come fare un c.53